Con grande piacere vi presento...me stessa! Ho avuto l'onore di essere intervista da Peter De Kuster nell'ambito del suo progetto The Heroine's Journey, in cui raccoglie e racconta le storie di donne che hanno reso la loro passione un lavoro.
Coltivo quotidianamente il mio blog, nonostante non siano presenti articoli nuovi ogni giorno. Anzi, è difficile districarsi tra gli impegni quotidiani, il lavoro e la gestione delle pagine social dedicate al blog. Ma il mio cervello incessantemente lavora, elabora, produce, appunta schizzi, bozze, idee, frammenti che raccolgo poi – ancora alla vecchia, con penna e carta – sui miei taccuini, per elaborare articoli, approfondimenti e riflessioni, che la mia mente partorisce dopo giorni e notti di congetture.
In attesa di poter rendere davvero questa mia immensa passione un lavoro e che questa utopia si avveri – e che mia madre commenta con un “ma sei sicura che ne vale la pena?” alzando preoccupata il sopracciglio – vi lascio il link all'intervista:
https://theheroinejourney2016.wordpress.com/2016/10/05/the-heroines-journey-of-valentina-morlacchi/
L'inglese
con cui ho risposto a questa intervista è molto elementare e semplice, facile quindi da
capire. Per chi me lo ha richiesto, o per chi non avesse voglia di
cimentarsi con l'inglese, ecco qui la traduzione:
Quale
è la miglior cosa che amo del mio lavoro?
Sono
una blogger e scrivo recensioni e articoli di libri e film. Amo
investigare i dettagli e scoprire curiosità sugli scrittori o sui
registi e le loro opere.
Quale
è la mia idea di felicità perfetta?
Lasciatemi
saccheggiare una libreria o una biblioteca, ecco la mia felicità
perfetta.
Quale
è la mia più grande paura?
Non
avere abbastanza tempo in questa vita per leggere i libri sugli
scaffali della mia libreria.
Quale
è la caratteristica che deplori di te stessa?
Fare
tutto di fretta, sempre.
Quale
è la mia più grande stravaganza?
In
un mondo pieno di tecnologia in cui la gente ha un cellulare alla
mano ovunque vada, io preferisco tenere in mano i libri.
In
quale occasione mentirei?
Non
mentirei mai. Odio le bugie.
Quale
è l'influenza dei modelli di ruolo nel mio lavoro e nella mia vita?
Stimo
le persone che lavorano tenacemente per i loro obiettivi.
Quale
è la cosa che non mi piace nel mio lavoro?
Nessuna.
Amo ogni aspetto del mio lavoro.
Quando
e dove sono la persona più felice, nel mio lavoro?
Quando
i miei lettori provano emozioni o reazioni, anche opinioni
contrastanti. Lo scambio di idee con i miei lettori mi rende felice.
Se
potessi, cosa cambierei di me stessa?
Vorrei
essere più riflessiva e calma.
Quale
è il più grande risultato nel lavoro?
Immergermi
nelle mie passioni: scrittura, lettura e cinema.
Quale
è il luogo di maggior ispirazione, nella mia città?
Le
biblioteche pubbliche, assolutamente.
Quale
è il mio posto preferito per mangiare e bere, nella mia
città?
Ovunque possa condividere una fetta di pizza con la mia famiglia.
Ovunque possa condividere una fetta di pizza con la mia famiglia.
Chi
è il mio più grande fan, sostenitore, complice?
I
miei più grandi fan sono mio padre Donato (legge tutto ciò che scrivo)
e il mio compagno di vita Marco (mi supporta sempre).
Con
chi mi piacerebbe lavorare nel futuro?
Con
le persone che condividono le mie stesse passioni.
Verso
quale progetto, nel futuro immediato, mi sto proiettando?
Dedicare
tempo a recensioni di opere minori e autori meno noti.
Come
potete contattarmi?
Link
al mio blog: ciak-si-legge.blogspot.comMi trovate anche su Facebook https://www.facebook.com/CiakSiLegge e su Twitter https://twitter.com_vale_morlacchi
ps:
in risposta alla mamma - giustamente - preoccupata: “certo, che ne vale la pena!”
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